sabato 11 luglio 2009

Troppe favole

Troppe favole ed una infanzia con punti di riferimento forti e con una vita rocambolesca portatrice di valori d'altri tempi rendono idealisti e forse impreparati alla vita reale e contemporanea, un'infanzia calata brutalmente nella realtà, senza illusioni, come renderebbe?

martedì 30 giugno 2009

Torno a scrivere

Torno a scrivere
ad appuntare pensieri e riflessioni
non so quanto durerà.
Forse il giusto. Per guarire e smettere di sentirmi sola perchè non ci sei più
Forse poco. E allora sarà l'ennesima cosa cominciata e mai finita
Forse non smetterò mai di sentire il vuoto che mi hai lasciato dentro...

Pensavo che arrivato il momento tutto si sarebbe fermato... e invece no.
Mentre qualcuno soffre il mondo continua a girare. La vita per gli altri continua. è straniante ma allo stesso tempo ti da l'esatta misura di quello che è. Non lo puoi capire se non ti ci ritrovi e quando ci sei dentro non puoi far altro che constatarlo...

Pensavo che sarei stata forte... ci ero quasi riuscita. Me ne ero illusa.

Solo ora mi rendo conto che eri tu che rendevi tutto speciale coi tuoi racconti d'altri tempi, di altri valori, di un altro mondo. Questi luoghi che ci hanno visto nascere pensavo fossero magici ma eri tu, con la tua forza, la tua vitalità a renderli tali. O no? Quando la malinconia si attutisce riesco a sentire ancora qualcosa...

Che bluff. Dicevo di aver imparato tanto da te. Di essere altrettanto forte e testarda. Non è così.

Sono arrabbiata con te, che hai smesso di lottare; con me che non ti ho mostrato in tempo ciò che avrei voluto. Mi manchi.

Non smetterò di cercare la magia di questi luoghi e la terrò viva per TE